
Il contributo della Fondazione Carical ai corridoi umanitari
Siamo giustamente angosciati per la guerra che continua in Ucraina e per la strage del popolo palestinese a Gaza, ma altri conflitti sono presenti in tutta l’area mediorientale. Tra questi la Siria che dal 2012 è in uno stato di guerra permanente. Dal 2017 la nostra associazione accoglie a Reggio Calabria famiglie di profughi siriani, che arrivano con i Corridoi umanitari grazie al contributo economico della Federazione delle Chiese Evangeliche Italiane e al contributo volontario di decine di soci. Purtroppo, negli ultimi due anni si è ridotto il contributo economico pro-capite e la durata del sostegno da parte della FCEI, per obiettive difficoltà economiche. Ma, la nostra associazione ha inteso l’accoglienza come una relazione di lungo corso che va ben al di là del progetto. Per questo è stato fondamentale il contributo della Fondazione Carical che ci ha permesso di sostenere alcune famiglie al di là della durata del progetto, in particolare con l’affitto della casa, prima che si rendano economicamente indipendenti. Cosa che è avvenuta quasi sempre ma richiede tempo, una buona conoscenza della lingua italiana e un lavoro dignitosamente retribuito. Per questo diciamo, non formalmente, grazie alla Fondazione Carical e al suo Presidente.